Parte della mia famiglia è
partita da un lontano paese della Scozia.
Come mercanti avevano la curiosità di provare i mercati nel Nuovo Mondo,
allora appena scoperto. Hanno assistito alla creazione di un Impero, ne hanno
fatto parte e come suoi rappresentanti sono tornati nella vecchia Europa, in
Africa ed in Asia.
Ora i loro discendenti, sono presenti nelle due Americhe,
in Europa, in Asia.
Molti di noi si conoscono, si amano, pur essendo tutti
profondamente differenti,
improntati dalla cultura e dall’educazione del Paese
nel quale sono cresciuti.
Mi riesce molto difficile capire
confini, barriere, distinguo come “noi” e “loro”.
Sono cresciuta in una società
che aveva appena abbandonato il “Voi” come forma di rispetto, per cui alle
persone più anziane di me do ancora del “Lei”, ma a tutti gli altri do del “tu”
e
a qualunque persona io incontri
sull’ascensore condominiale, per strada o su
un sentiero di montagna
sorrido, do la mano o un abbraccio e anche se,
razionalmente non credo più in un Dio definito, dentro di me sgorga silente un
“Dio ti benedica!”
Nella giornata commemorativa dell'istituzione della prima Carta dei Diritti dell'Uomo
1 commento:
Zia ti adoro.Fiera di appartenere ad una famiglia che ha radici in più posti di questo vasto mondo.
Guia
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