martedì 7 ottobre 2008

Biŏun o del vivere

Simbiosi = forma di vita associata fra individui di specie diversa, con beneficio reciproco.

Ci sono persone che non conoscono il meraviglioso significato della parola simbiosi.

Sono persone spesso dai modi molto gradevoli, ma che hanno il potere di vivere degli altri invece che con.
Assomigliano un po’ ai parassiti, organismi che vivono a spese di altri organismi, spesso riducendone la qualità, fino a sopprimerla del tutto.
In genere queste persone non agiscono con malignità, ma instancabili succhiano, assorbono idee, energie, pensieri. Arrivano ad appropriarsi anche delle esperienze di vita, dei ricordi, delle amicizie, nella illusione di avere una vita propria.
Si insinuano in qualsiasi tessuto degli organismi-ospitanti e spesso questi lasciano fare, per quieto vivere, forti del fatto che ciò che è veramente proprio è facilmente condivisibile.
Ma alcune specie di parassiti non sono proprio così inoffensive!
Primo: viene a mancare lo scambio cellulare. Vengono tolte sostanze cellulari, ma mai rimpiazzate o affiancate da altre che ridiano vita all’organismo. Il rinnovo cellulare è conditio sine qua non per la vita. Secondo:i parassiti possono allargare la loro sfera d’azione. Come fossero simbionti, agiscono all’esterno, col materiale degli organismi ospitanti. Azione che sarebbe anche sopportabile, se la loro struttura non gli avesse impedito di recepirlo nel modo giusto e se non lo spacciassero per proprio. Per cui, fuori, si avrà un vago e deformato riflesso del materiale originale che andrà ad inquinare i rapporti tra gli organismi-ospitanti e l’ambiente e, di conseguenza, brucerà loro ogni possibile forma di sviluppo compensativo all’esterno.
Se poi i parassiti hanno, una ancorché vaga coscienza del loro stato larvale come individui, ecco che ci sono le complicanze date dai vari sensi di inadeguatezza e di rivalsa. E così, quello che poteva essere un modo, un po’ infantile ma costruttivo, di incamminarsi sulla strada della simbiosi, si trasforma in una lotta alla distruzione subdola, continua, totale.

Mi sorge una domanda: ma che faranno alla morte degli organismi-ospitanti, si trasformeranno in saprofiti?
Non sarebbe più facile, formativo e gratificante, sviluppare una propria personalità e procedere ad una vita in simbiosi, partendo dalla coppia preferenziale alla società in senso più lato?

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